Domenica, 11 novembre negli spazi di Palazzo Manzioli e sull’omonima piazza si è tenuta la Festa di San Martino. Come vuole la tradizione, la benedizione dei vini novelli è stata impartita dal parroco isolano, don Janez Kobal nella Chiesa di Santa Maria d’Alieto. La cerimonia si è aperta con l’esibizione del Coro Halietum, dopodiché la coordinatrice culturale della CAN di Isola, Agnese Babič, ha ringraziato tutti gli ospiti, gli organizzatori e i collaboratori. In particolar modo ha porto un caloroso saluto al deputato al seggio specifico per la CNI al Parlamento sloveno, Felice Žiža. L’evento organizzato dalla CI Pasquale Besenghi degli Ughi in collaborazione con la CAN di Isola, il Ministero per la Cultura, il Comune di Isola e il Centro per la cultura, lo sport e le manifestazioni, ha permesso agli ospiti di degustare vini dei produttori locali tra cui Božič, Steras, Markovič, Štule, Zaro, Rojac e altri. L’offerta è stata arricchita dai produttori di miele e dal gruppo etnografico La famea dei salineri, della CI di Pirano. Nelle ore serali si è passati al programma culturale, trasferendosi nella Sala Nobile di Palazzo Manzioli dove, alla presenza del Console generale d’Italia a Capodistria, dott. Giuseppe D’Agosto, si sono esibite le sezioni delle Comunità degli Italiani isolane e gli ospiti della CI di Pirano. A seguire i visitatori hanno potuto assaggiare dei piatti e dei dolci tipici della festa del vino – San Martino.
Testo e foto: Vita Valenti