15-6-2024. Sfoggio di simbolismi, storie e radici, nel grande successo di pubblico dell’isolana Piazza Manzioli che ha ospitato la serata d’apertura della XIIa edizione della competizione canora “Dimela cantando”, edita nell’ambito del Festival dell’Istroveneto di una classe più vecchio. Ad aggiudicarsi la prima serata di brani inediti della parlata, manifestazione promossa dall’Unione Italiana in collaborazione con numerose istituzioni (per Isola, la CAN locale e la CI “Pasquale Besenghi degli Ughi”) il giovanissimo talento Nicola Štule con “Fortis in àrduis” (Te me dirìa el perché) con il 35,25% delle preferenze, vincitore come miglior canzone premio del pubblico, seguito dalla Klapa Skala con “Vien” (15,83%) e terzo classificato Sergio Preden Gato in “La molje perfeta” (10,07%) a riprova che “Dimela cantando” non è un assembramento arcaico di sonorità di ieri legate alla limitativa territorialità, bensì una fucina di contemporaneità musicali che spaziano dal quotidiano di vita (ricordi, perdite, maternità embrionali, lontananza) a profonde riflessioni personali d’attualità (guerre, rispetto, sentimenti) o semplicemente articolate tematiche leggere dalle complesse trasposizioni pragmatiche in cerca di risposte perché sogni, mare, grilli, fate e Arena non devono mancare. Questo il ventaglio delineato dalle 14 canzoni in gara, con orchestra dal vivo, presentati dagli affiatatissimi e rodati conduttori Rosanna Bubola e Daniele Kovačić. Ci vorrà ancora un po’ per la proclamazione de la “meja canson”, le “mejo parole” (testo) e el “mejo arangiamento”, assieme a menzioni, premio degli artisti e riconoscimenti vari. Per rivotare e supportare Nicola e gli altri cantanti, tutti in piazza San Servolo a Buie, il 29 giugno dalle 21 alla serata finale di “Dimela cantando!”
Testo e foto: Elena Bubola