LA FILODRAMMATICA » PIASSA PICIA« ED IL CORO HALIAETUM AL FESTIVAL DELL` ISTROVENETO

Il 25 di giugno ci siamo esibiti sul palco di Verteneglio per la rassegna » Coremo su e zo pel palco, nell’ambito del Festival dell’Istroveneto 2024, che ormai è giunto alla sua tredicesima edizione. E´ già da tanti anni che la filodrammatica » Piassa picia« della CI  Pasquale Besenghi degli Ughi si presenta al pubblico con lavori teatrali scritti in dialetto istroveneto,  che non superano la durata di 15 minuti. La commedia è stata scritta dal nostro attuale regista, Massimo Seppi. Si tratta di un breve sketch, che ha portato tante risate tra il pubblico in sala. Gli attori presenti sul palco: Luca Vigini, Dominik Rabak Vukić e Patrizia Korošec ( che ha sostituito Teura Raschini ).  Sono state ben sei le serate previste per presentare tutti i lavori. É stata la prima volta che durante la serata ci fossero presenti anche i cori .  Di solito le serate si svolgevano a Buie e vi partecipavano le filodrammatiche. A questa serata hanno  partecipato anche il coro Haliaetum che si è meritato tanti applausi per i brani portati sul palco, sotto la guida della maestra Karina Oganian, il coro della CI di San Lorenzo – Babici, la filodrammatica della CI di Momiano ed il coro della CI  di Verteneglio. Che dire ? E` stata una serata molto bella , ci siamo divertiti e ci siamo fatti conoscere .  Il pubblico ha apprezzato il programma della serata e si è divertito . Gli applausi non sono mancati  e men che meno le risate. Un pubblico caloroso ed attento. La serata è poi  continuata tra i partecipanti con una cenetta , un buon bicchiere di vino, in allegria e tante risate. Non è mancato   neanche il canto ,  che con canzoni bellissime hanno rallegrato la serata , accompagnati da un instancabile fisarmonica, che non riusciva a smettere di suonare e cantare.

Il Festival dell´Istroveneto è stato creato come progetto di tutela e promozione del dialetto istroveneto e delle sue parlate, promosso dall` Unione Italiana, dalla Citta` di Buie, dalla Regione istriana e con il contributo ed il patrocinio della Regione Veneto.

Siamo molto contenti di partecipare a questo Festival tradizionale, che per tutti noi è molto importante. Le lingue si possono imparare a scuola, dai libri, dalla radio, dalla TV, mentre il dialetto lo si può imparare soltanto a casa, per le vie delle nostre cittadine, nelle Comunita` e ,infine, tra la gente di casa.

Aspettiamo con entusiasmo di partecipare anche il prossimo anno.

TESTO: PATRIZIA KOROŠEC

FOTO: CI PBDU

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