In un uggioso venerdì sera, gli alunni delle classi seconda A e seconda B, hanno vissuto un’esperienza entusiasmante proposta dalle maestre: l’evento la “Notte magica in biblioteca”.
Ad attendere i piccoli nottambuli, c’erano le maestre Silvia e Gaia, in pigiama, con cuscino e pupazzo.
Al piano superiore, la bibliotecaria Lorena era incaricata di accogliere i bambini, accompagnati dai genitori, con sacco a pelo in spalla, coperte e cuscino.
Le maestre hanno invitato gli alunni a sistemare le cose personali e, vestiti in pigiama, a sedersi sui materassi con i loro pupazzi.
Per iniziare la serata, gli alunni hanno avuto la possibilità di scegliere una storia e assieme a mamma e papà, chi sulle scale, chi in un angolino della biblioteca, chi nel teatrino o sui materassi, si son messi a leggere i libricini.
Dopo le letture, la professoressa Nina ha voluto ribadire l’importanza che ha un adulto che legge ad un bambino.
La lettura ha risvolti importanti per lo sviluppo della personalità del piccolo sul piano relazionale, emotivo, cognitivo, linguistico, sociale e culturale. Il genitore ed il figlio entrano in sintonia reciproca attraverso i mondi che prendono vita tra le pagine del libro, in una comunicazione fatta di emozione, amicizia, complicità e fiducia, che rinsalda il loro legame affettivo. La lettura stimola lo sviluppo del linguaggio, arricchisce il vocabolario, migliora la qualità lessicale.
La “ Notte magica in biblioteca” assume quindi un’importanza e un fascino molto particolari. L’ascolto di una storia, lunga o corta, letta o raccontata non importa, è fondamentale per un’acquisizione piacevole di quelle competenze linguistiche che stanno alla base del saper leggere e dello scrivere.
Dopo la conversazione, gli alunni hanno salutato i genitori con un bacio ed un abbraccio e appena i genitori sono andati via, le maestre hanno fatto giocare i bambini con una divertentissima caccia al tesoro, piena di indovinelli ed indizi da cercare nelle stanze segrete della scuola. Alla fine, tutti sono stati premiati con delle dolci monete trovate in uno scrigno.
A seguire, la lettura della bibliotecaria, trasformatasi in fatina, della storia “Arcobalena”, ricca di simpatiche avventure sulla balena alla ricerca del grande amore della sua vita, che nuota di amico in amico, di colore in colore, di regalo in regalo e poi … tutti a dormire!
Il mattino del giorno seguente il risveglio è stato allietato con canzoncine, letture di libri ed una colazione con latte e biscotti. Ogni alunno ha ricevuto in regalo un segnalibro personalizzato da usare per le loro prossime letture.
Quando le porte della scuola si sono aperte i piccoli lettori hanno trovato ciascuno i propri genitori, anch’essi emozionati e curiosi di conoscere le sensazioni provate dai loro figli.
TESTO E FOTO: SE DANTE ALIGHIERI