8-4-2023. La sede della Comunità nazionale italiana di Isola ha ospitato il tradizionale appuntamento con la creatività pasticcera. Al pianterreno sono stati presentati alla commissione, in forma anonima, 18 dolci legati alla tradizione pasquale o semplicemente frutto dell’ispirazione di questi giorni. Esaminando criteri come la forma, l’originalità, la difficoltà di esecuzione e, ovviamente, la bontà, le giurate hanno avuto il loro bel da fare per stilare la classifica finale. Nella stessa sala sono stati esposti i lavori realizzati in ambito al Laboratorio creativo, al Gruppo Noi per voi e al Gruppo di cucito, nonchè le uova pasquali in tessuto della signora Nida Dudine. Nel frattempo in Sala nobile è stato possibile seguire lo spettacolo musicale, sostenuto dai giovani talenti della Comunità degli Italiani “Pasquale Besenghi degli Ughi”, che ha organizzato la serata. Al pianoforte si sono esibiti Nicola Štule e Kim Novak. Poi è stata la volta dei chitarristi e dei cantanti guidati da Stane Bakan, noto musicista isolano. Tutti assieme o singolarmente con il loro maestro, hanno eseguito brani in italiano, inglese e croato, interpretando autori come Zucchero, Oliver Dragojevič e l’intramontabile Domenico Modugno. A dar manforte al gruppo ci ha pensato il presidente della “Besenghi”, Robi Štule, con la sua potente voce che gli Isolani hanno già avuto modo di apprezzare in precedenti occasioni. Quindi sulla scena sono salite per proclamare i migliori dolci la coordinatrice culturale, Agnese Babič, coadiuvata dall’attivista Klara Antolovič. Hanno sfoggiato per l’occasione due splendidi costumi della tradizione popolare isolana, ideati dal Gruppo di cucito della CI. Hanno dato lettura delle classifiche finali della gara di dolci, suddivisi in due categorie. Tra i giovani terza è risultata Gaia Čoga, al posto d’onore Matteo Štule e primo Niccolo Bitiči Raschini. Tra gli adulti il terzo posto è andato a Sandra Grbec, seconda Milena Mohorko (in gara con due dolci), mentre il miglior dolce in assoluto sono stati i crostoli di Branka Grbec. Ha fatto seguito la parte conviviale, che ha compreso la degustazione dei manicaretti in gara e di una pagnotta monumentale, che celava al suo interno un altrettanto grande prosciutto cotto. In una splendida atmosfera di festa i convenuti si sono scambiati gli auguri di Buona Pasqua, ai quali si associa anche la redazione del Mandracchio.
TESTO E FOTO: GIANNI KATONAR