21-12-2024. Serata dedicata alle tradizioni natalizie e all’aggregazione quella di sabato sera a Palazzo Manzioli, per gli attivisti della Comunità degli italiani Dante Alighieri. Nell’atrio, con una cerimonia breve, ma sentita è stato inaugurato il presepe, opera di Chiarastella Fatigato del direttivo della CI stessa. In alcuni mesi di lavoro ha costruito con la cartapesta e il polistirolo la scena della Natività, inclusa nello scenario del Mandracchio isolano con sullo sfondo il Palazzo del Podestà, la chiesa di Santa Maria d’Alieto, il campanile di San Mauro e la Casa Delise. Come ha rilevato nel suo intervento dal Presidente della Dante, Michele Fatigato, il presepe sta diventando ormai una tradizione. L’autrice ha poi declamato poi una poesia di Trilussa, incentrata sul Natale e i suoi valori. Gianni Pellegrini con la sua chitarra, ha intonato il più celebre canto natalizio “Tu scendi dalle stelle” coinvolgendo tutti i presenti. Infine il parroco di Isola Don Janez Kobal, ha benedetto il presepe, esprimendo ammirazione per la sua bellezza e augurando a tutti un sereno Natale. Ha fatto seguito, quindi, in Sala nobile una serata conviviale. Nell’aprirla il Presidente Fatigato ho porto i suoi saluti e i suoi auguri, ricordando l’ottimo lavoro svolto nei mesi scorsi dal sodalizio e da auspicato che si continui così per consolidare e allargare le attività che la Dante svolge. Cenni di saluto sono stati portati dal vice presidente della Can comunale, Jan Pulin e del deputato Felice Ziza. É stato poi fatto spazio alla musica degli attivisti e a una ricca tombola condotta da Massimo Seppi.
TESTO E FOTO: GIANNI KATONAR