ACCADEMIA SOLENNE PER I 50 ANNI DEL CORO HALIAETUM

 

31.5.2025. Il Coro misto “Haliaetum”, della Comunità degli Italiani “Pasquale Besenghi degli Ughi” di Isola, ha celebrato sabato sera al teatro cittadino, il suo 50esimo d’ininterrotta attività. L’anniversario, in concerto, ha portato tracce di storia canora del misto voci isolano, fondato nel 1975 dall’allora dirigente, Amina Dudine ad oggi. A festeggiare l’Haliaetum, oggi sotto la direzione del Maestro Giuliano Goruppi, una serie di brani folkloristici, uniti al bel canto che ha esaltato in performance popolari dell’area triestina, brani d’autore e composizioni di territori geograficamente e culturalmente vicini. Folto il pubblico che ha calorosamente applaudito i coristi, l’omaggio all’assidua presenza conferito alla carriera, è andato ai tre membri sin dagli esordi: Elvino Chicco nonché Fedora e Ferruccio Radojkovič, con simbolici doni ai restanti attivisti. Numerose pure le illustri autorità intervenute, che hanno voluto tagliare l’importante traguardo assieme all’Haliaetum. Il saluto del presidente “Besenghi”, Robi Štule, ha accolto sul palco in alternanza, il primo cittadino di Isola, Milan Bogatič, il deputato, Felice Ziza, una delegazione del gemellato coro misto di Celje e altri ex dirigenti e presidenti di coro e sodalizi. L’appuntamento giubilare segna un’importante valenza non solo per la polifonica “Besenghi” ma per Isola e l’intera Comunità nazionale italiana. Aggregazione sociale, interscambio linguistico e mantenimento delle tradizioni popolari è stata la loro missione. La serata moderata da Nicola Štule, ha affidato alla presidente della corale Alessandra Božič uno spaccato sul percorso del coro, supportato da immagini di una carriera fatta di note, sacrifici e tanti sorrisi, a documentare passo, passo i numerosi successi. Il cospicuo curriculum e stato arricchito negli anni dal contributo in direzione di vari Maestri, tra cui l’attuale Goruppi, che ha accresciuto il profano-popolare di colti rinascimentali in alternanza. Spaziando come non mai anche in ambito internazionale, l’acclamato “bis” ha portato in esalto “Molighe ‘l fil”, negli omaggi a Lucia Scher, autrice dell’inno “Isola dei pescadori” in ricordo all’ex dirigente corale, Mario Carboni, e “Se potessi chiamarti con il canto”, un dalmata di klape dedicato a Stelio Grbec, grande basso dell’ Haliaetum, scomparsi nell’anno antecedente.

Testo e foto: Elena Bubola

Haliaetum la presidente del coro Alessandra Bozic Haliaetum omaggi ai premiati 2 Haliaetum omaggi ai premiati 3Haliaetum omaggi ai premiati

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *