21.6.2025. Patrimonio linguistico d’ancestrale memoria, il grande successo di pubblico dell’isolana Piazza Manzioli ha decretato le vittorie in seconda tappa della XIII edizione della competizione canora “Dimela cantando”. Edita nell’ambito del Festival dell’Istroveneto di una classe più vecchio, ad aggiudicarsi la serata della parlata in musica il giovanissimo talento, Nicola Štule, replica in bis dopo Treviso, a toccare il 34% di voti. Il brano “Senerèntola”, testo di Katarina Fakin musicato dallo stesso interprete e arrangiato da Lorenzo Visintin, svetta davanti a “Jera colpa de’l destin”, interpretato da Angelica Zacchigna (16%) a chiudere la tripletta dei tutti giovani vincitori, Matteo Tromba con “Te laso andar” (10%). Manifestazione promossa dall’Unione Italiana in collaborazione con numerose istituzioni (per Isola la CAN comunale e il sodalizio “Pasquale Besenghi degli Ughi”), nuovi freschi generi e ritmi musicali si sono aggiunti al classico, a riprova che “Dimela cantando” non è un assembramento arcaico di sonorità di ieri legate alla limitativa territorialità, bensì una fucina di contemporaneità musicate che spaziano dal quotidiano di vita a profonde riflessioni personali, nel rimanente di voti spalmato sugli altri 10 brani in gara. A toccare articolate tematiche leggere dalle complesse trasposizioni pragmatiche in cerca di risposte, il ricercato veicolare d’idiomi del nostro lessico porta in competizione 13 brani in gara. Già scremati dalla prima giuria tecnica, “Dimela cantando” ha regalato sabato sera performance eseguite dal vivo con l’accompagnamento dall’orchestra di Maestri in manifestazione. Intense emozioni pure, l’entusiastica conduzione affidata all’assodato duo buiese, Rosanna Bubola e Daniele Kovačić, ha cucito uno spettacolo frizzante d’altissimo professionale condito da simpatia e verve. Per chi se la fosse persa, la rassegna canora seguita dalla gremita platea ad Isola, ha goduto di creatività ed estro, nell’impegno dei 13 contrassegnati da un numero d’esibizione. Ancora ascoltabili/visionabili dal sito ufficiale dell’evento al link www.istroveneto.com, ritroveremo tutti i protagonisti a Buie d’Istria, nella tappa finale del Festival senza confini, assieme all’altro indiscusso che la fa da padrona, il pubblico. I voti popolari di tutti i brani decretati nelle intermedie di Treviso e Isola, andranno sommati ella conclusiva di Buie a rivelazione del volere “popolare” ultimo. Meno di una settimana ancora per esprimere la vostra a decretare il solo “Premio de’l publico”. Affidate alle giurie d’esperti le proclamazioni de: la “meja canson”, le “mejo parole” (testo) e el “mejo arangiamento”, assieme a menzioni, premio degli artisti e riconoscimenti come quello designato dall’Accademia de la Lengua Veneta tra i patrocinatori, che sviscera assonanze, rime e significati nascosti della parlata affidati a terze giurie tecniche. Se siete curiosi di svelare l’arcano, tutti in piazza San Servolo a Buie, il 28 giugno dalle 21 e… benvegnudi alla finalissima de “Dimela cantando!”
Testo e foto: Elena Bubola