02-12-2023. A un anno esatto dalla prematura scomparsa del cantautore e artista isolano, Enzo Hrovatin, numerosi musicisti hanno voluto omaggiarlo e ricordarlo in una serata contraddistinta da alcuni dei brani di Enzo, che rimarranno per sempre nella storia della musica; successi dello storico gruppo “Faraoni”, ma anche canzoni scritte durante la sua carriera da solista. In un’ora e mezza di concerto, trasmesso in diretta su Radio Koper e Radio Slovenija 1, le voci di Rudi Bučar, Drago Mislej Mef, Stevo Vujič, Lean Kozlar Luigi, Gregor Ravnik, Manica Smrdelj e Martina Feri, hanno eseguito brani come “Ne bom pozabil na stare čase”, “Mi ljudje smo kot morje”, “E tristemente” e “Malvasia mon amour”, ripercorrendo non soltanto la carriera musicale di Enzo, ma ricordandolo per il grande artista e la grande persona che era, un uomo a cui era praticamente impossibile non voler bene. Enzo Hrovatin ha lasciato un enorme vuoto in tutti coloro che lo hanno conosciuto, in primis nei familiari presenti – i figli Jan e Nina e la mamma Anita – e a testimoniarlo è stata una Casa di cultura gremita, per un concerto andato sold out già qualche settimana fa. A ricordare l’artista, in un videomessaggio, è stato il chitarrista e amico di lunga data, Primož Grašič. Assenti, invece, i Faraoni. A concludere la serata, moderata magistralmente da Nataša Benčič, l’iconica e indimenticabile “Solinar”, cantata dalla Kompanija Izolana. Brano ripetuto come bis per il gran finale, dove tutti gli artisti presenti nel corso della serata sono tornati sul palco per cantare, assieme al pubblico, le splendide note di un brano che resterà in eterno, come anche il ricordo di Enzo.
Testo e foto: Jessica Vodopija