Sabato 19 maggio si è tenuta, a Palazzo Manzioli, la 26a edizione del Concerto di Primavera, tradizionale incontro canoro organizzato dalla Comunità degli Italiani “Pasquale Besenghi degli Ughi”. La rassegna di quest’anno ha visto protagonisti il Coro Quattro Molini di Azzano Decimo (Pordenone), il Coro Voci della Riviera di Fiesso d’Artico (Venezia) e l’ospitante Coro Haliaetum.
A dare il via alla serata è stata la presidente della CI, Katja Dellore, che ha salutato e ringraziato i cori e il numeroso pubblico presente in Sala Nobile. La parola è poi passata a Maja Cergol, presentatrice del concerto, che ha chiamato sul palco il nostrano Haliaetum, diretto da Giuliano Goruppi, che ha fatto gli onori di casa presentando al pubblico quattro brani. Successivamente si è esibito il coro maschile Quattro Molini, diretto da Isabella Giacobbi, che ha allietato il pubblico non soltanto con la propria bravura, ma anche con alcuni simpatici sketch. Il coro ha inoltre incitato i presenti a cantare assieme a loro i brani Me compare Giacometo, O sole mio e Nel blu dipinto di blu. A concludere la serata è stato il coro misto Voci della Riviera, diretto da Moreno Menegazzo, che ha presentato un repertorio composto da celebri brani degli anni ’60, ’70 e ’80. Il coro ha presentato una scaletta che si scosta dal canonico repertorio di matrice popolare, facendo sentire al pubblico, in un’insolita ma decisamente ben riuscita veste, alcune hit dell’epoca, quali Geordie, Sognando la California, Samarcanda e Azzurro.
Infine è giunta la volta dei saluti di chiusura e dello scambio di omaggi, accompagnati dall’auspicio che la collaborazione tra i cori prosegua anche in futuro.
Testo e foto: Jessica Vodopija