05.04.2025. Dopo il primo incontro tenutosi a Cittanova nel 2023, la Comunità degli Italiani “Dante Alighieri” di Isola ha ospitato a Palazzo Manzioli la CI cittanovese, per uno spettacolo di musica, teatro e dialetto istro-veneto. Tra il pubblico, accolto dal conduttore Massimo Seppi, presente anche Felice Ziza, deputato per la CNI al Parlamento sloveno. Michele Fatigato, presidente della CI “Dante Alighieri”, ha sottolineato l’importanza di questi momenti di condivisione, che rafforzano l’identità comune degli istriani e degli italiani, annullando i confini geografici imposti su un unico popolo. Anche Cristina Fattori, presidente della CI di Cittanova, ha evidenziato il valore della giornata trascorsa insieme, sottolineando come le comunità italiane dell’Istria non siano entità isolate, ma frammenti di una stessa realtà culturale che continua a brillare. Ha quindi espresso il suo entusiasmo per l’invito, ringraziando anche Martina Gamboz per il tour guidato del centro storico isolano. Lo spettacolo ha visto la Filodrammatica di Cittanova omaggiare Angelo Cecchelin con due sue mini commedie, mentre il coro femminile della CI cittanovese ha eseguito brani celebri sotto la direzione di Petar Matošević, che ha, tra l’altro, annunciato la formazione di un nuovo coro misto. Durante la serata, Michele Fatigato ha intervallato le esibizioni con la lettura di due poesie sul tema dell’amicizia: Amico di Pablo Neruda e Amicizia di Emily Brontë. I giovani cantanti de “Le Vibrisse” di Cittanova, diretti da Majda Šušelj, si sono esibiti con Il vampiro e Girasole, brani presentati al concorso Voci nostre, oltre a un medley rock con successi dai Queen agli Arrows. Il coro “Piccolo Arcobaleno Isolano”, guidato da Evelin Zonta con il supporto di Matja Penca e Vanja Bolčič della CI “Dante”, ha eseguito canzoni contemporanee, unendosi infine al coro di Cittanova per cantare “Supereroi” di Mr. Rain. Fatigato, orgoglioso della riuscita dell’evento. ha espresso il desiderio di intensificare la collaborazione con altre comunità, con l’obiettivo di organizzare almeno quattro incontri di questo tipo ogni anno.
Testo e Foto: Mariangela Pizziolo