14.8.2024. La sentita festa religiosa dell’Assunta ha attirato moltissimi fedeli da ogni dove alla Chiesa Santa Maria della Visione a Strugnano. Le celebrazioni della Madona Granda sono iniziate con i vespri, affidati all’Accademia del litorale “Stella Maris” e proseguite con la Santa Messa, guidata dal vescovo di Capodistria, monsignor Jurij Bizjak assistito dai parroci delle parrocchie istriane. Nella sua omelia esplicito l’invito a considerare l’obbedienza alla Parola divina come la benedizione più grande così come il valore dei sensi in paradiso. Nel rispetto della tradizione, il rito è stato accompagnato dai canti liturgici dal coro “Santa Lucia” dell’omonima località del piranese. L’evento che venera la Beata Vergine, ricorda il miracolo della sua visione oltre mezzo millennio fa sul colle di Strugnano. La Chiesa parrocchiale dell’Apparizione della Vergine Maria sorge nel punto in cui la notte del 14 agosto 1512, lamentando decadenza e oblio della fede verso la sua persona. Ricostruita è uno dei santuari Mariani più visitati, meta di pellegrinaggi, voti, preghiere e suppliche. Il dipinto della Madonna è stato portato in processione sino alla Croce in pietra, a strapiombo sul mare dove il vescovo ha impartito la benedizione ai marittimi. La Protezione della Madonna, momento di spiritualità e riflessione, è stata la supplica rafforzata con la veglia della parrocchia di Strugnano, che ha unito i fedeli in attesa delle messe del mattino successivo, quando si è svolta anche la parte laica della festa, scandita da incontri conviviali tra parenti e amici.
Testo e foto: Elena Bubola