In vista delle giornate informative, che avranno luogo il 15 e 16 febbraio prossimo, la Scuola media Pietro Coppo di Isola ha aperto le proprie porte ai possibili nuovi alunni. La Coppo è l’unico istituto tecnico professionale con lingua d’insegnamento italiana in Slovenia, i percorsi didattici che offre sono numerosi e validi, in un mercato del lavoro ormai del tutto diverso. L’ultimo programma formativo, inaugurato solo 3 anni fa, è quello che prepara gli educatori prescolastici e solo l’anno prossimo si diplomerà la prima generazione. La Coppo offre un altro indirizzo tecnico, quello in economia, e diversi indirizzi professionali: amministratore, commesso, informatico, servizio alberghiero e di ristorazione, manutentore di autoveicoli e aggiustatore meccanico attrezzista. Dopo l’introduzione formale, il saluto del preside, Alberto Scheriani e la proiezione di un video di presentazione, i ragazzi sono stati divisi in vari gruppi ed è cominciato il tour dell’offerta che propone la “Pietro Coppo”. Gli alunni delle scuole elementari si sono, così, cimentati nello sperimentare i vari mestieri, dai tentativi di cambiare i pannolini ai bambolotti al disegnare e inventare delle storie. Hanno visitato, inoltre, le varie officine e laboratori. La simulimpresa, uno dei fiori all’occhiello dell’istituto, è stata presentata attraverso il popolare gioco dell’escape room. Gli alunni delle ultime classi delle scuole dell’obbligo di Buie, Capodistria, Isola, e Umago sono stati chiusi nella stanza e costretti a cercare una via d’uscita utilizzando ogni elemento della struttura, risolvendo codici, enigmi, rompicapo e indovinelli. Visto il riscontro dei giovani ospiti, l’idea è risultata azzeccata. La “Pietro Coppo” primeggia, inoltre, per le attività extrascolastiche. Da anni ormai partecipa ai progetti “Erasmus+” ed “Erasmus+ Ka2. Proprio nella giornata di venerdì si è, inoltre, classificata al primo e al terzo posto al concorso “Metti in scena” di Trieste con la mentore Fulvia Grbac.
TESTO E FOTO: MANDRACCHIO.ORG