24.7.2024. L’acid jazz-funky revival dei Dirotta su Cuba, nella seconda serata di “Isola in Musica”, proietta il festival in sonorità caraibiche, tuffo musicale negli anni ’90. Pura vitalità, il vinile celebrativo uscito l’aprile scorso, ripropone lo scatenante mood importato del “tutti in piedi” per celebrare il trentennale di “Gelosia”. Una sfida che, grazie alla CAN comunale promotrice dell’evento, li ha dirottati per la prima volta a Isola e in queste terre. Sul palco, nella serata di mercoledì, un mix esplosivo dei più celebri brani e tre live speciali estratti dall’ultimo LP: “Liberi di – libera da”, “Legami”, “Notti d’estate”, “Solo baci”, “Sensibilità”, “Dove sei” e “È andata così…”, pezzi con i quali i Dirotta su Cuba hanno fatto tremare la località istriana. Per festeggiare il ritorno sulle scene dei nuovi Dirotta su Cuba, freschezza del tour promozionale, “Sì, viaggiare” l’omaggio a Lucio Battisti (1977), perché la band è da qui che inizia il suo nuovo percorso di vita, come sottolineato dalla Bencini “l’esistenza è un viaggio, e il nostro riprende da oggi”. Versione funky anche per la sola “Jesahel” (storico brano dei Delirium targato 1972) rientrata nell’acclamatissimo bis in chiusura di concerto. Riservato naturalmente al finale, la nuova graffiante versione del trentennale di “Gelosia”, con un tutti in piedi a scatenare il pubblico tra la singolarissima presentazione del nuovo assetto con un’impareggiabile Simona Bencini, più solare e incisiva che mai, nella sua rinascita che l’ha portata per la prima volta in questi luoghi istriani con la promessa di un imminente ritorno. “Isola in Musica”, l’accattivante proposta promossa dalla Comunità Nazionale Italiana isolana, il 26 luglio, vi aspetta in piazza Manzioli (inizio alle 21) con le sonorità gitane dei Gipsy Family nell’ultimo appuntamento della XIIa edizione del festival.
Testo e foto: Elena Bubola