Su un leggio un’edizione rilegata della Commedia, appese a lato del palco la famosa veste rossa e l’immancabile corona d’alloro con cui è tipicamente raffigurato il sommo poeta: Dante Alighieri. Questa la scenografia scelta per l’evento Dante in concerto, tenutosi ieri sera, sabato 15 ottobre, presso Palazzo Manzioli. Una Sala nobile gremita, a testimonianza del fatto che Dante, a un anno dalle tante celebrazioni per i settecento anni della sua morte, attira sempre un pubblico vasto, e illustre: presenti in prima fila, infatti, il Console Generale d’Italia a Capodistria, Giovanni Coviello, il Deputato italiano alla Camera di Stato, Felice Žiža e; poco più indietro la vicesindaca di Isola, Agnese Babič. Ha presentato la serata Evelin Zonta, presidente della Comunità degli Italiani «Dante Alighieri», che ha avuto l’onore di introdurre i Pane e refosco, gruppo musicale composto dalla famiglia Pellegrini – Gianni e Chiarastella con i loro figli Giuseppe, Michele e Annamarina – e da Massimo Seppi, volto noto di TV Capodistria. La band ha suonato alcuni tra i migliori brani del cantautorato italiano legati per diverse specifiche tematiche quali l’amore, l’esilio, l’Italia etc ad alcuni tra i più famosi versi della Divina Commedia dantesca. C’è stata anche l’occasione di apprezzare i Tè al limone, gruppo composto dai figli Pellegrini, Iris Fabi, Marko Milanko e Giovanni Penso . Ha entusiasmato l’ospite a sorpresa, il Console Generale, Giovanni Coviello, unitosi ai Pane e refosco per deliziare il pubblico con la sua voce e la sua chitarra. Una piacevole serata per ripercorrere, dunque, non solo la grande musica leggera italiana, ma anche per ripassare alcuni tra i versi più belli dell’immortale opera di Dante.
TESTO E FOTO: EDOARDO SANZOVO


